Ho trovato spesso questa frase attribuita a Audrey Hepburn: non so se sia vero, ma diciamo che rappresenta una sintesi piuttosto completa del mio ultimo periodo.
Questo blog coi suoi lucchetti rappresenta ancora la tana ideale per parlare dei fatti miei, mentre per gli articoli o per i racconti, come sapete, ho deciso di spostarmi qui e qui.Sul ( Read more... )

Non è stato un grande anno e si porterà dietro degli strascichi anche in quello successivo ma, almeno, sul fronte scrittura qualcosa si è mosso.

Ho vinto un altro concorso letterario, piccolo quanto vi pare ma organizzato da persone in gamba che ci hanno messo impegno e passione. Il risultato è stato questa antologia, che si può scaricare da ( Read more... )

Non ho voglia di scrivere post, però due notizie al volo voglio segnalarle ( Read more... )

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 Era una pallina di pelo piccina picciò, curiosa, vivace e coccolosa.
Oggi, a quasi quattro mesi, è una piccola pulce dispettosa ma sempre coccolosissima.
Almeno con chi reputa degno della sua stima (cioè mia madre, io e papà).
Quel giorno ho pensato che con lui sarebbero entrati tanti altri cambiamenti, ma soprattutto il sorriso.
Non mi sbagliavo.
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Prima cosa: dal Doc è andata bene.
Curetta trimestrale, al termine nuovo controllo dell'emoglobina e poi via, più nuova del nuovo.
Abile arruolata, giusto perché oggi era in vena di amarcord militareschi.
Io credo di aver avuto per tutto il tempo del colloquio l'espressione allucinata del Nicolas Cage de Il cattivo tenente di Herzog, ma senza ( Read more... )

Mio fratello ha pensato bene di risollevarmi l'umore con una bella rimpatriata a sorpresa.
È arrivato poco fa, non lo vedevo da giugno.
Magari martedì me lo trascino in biblioteca e lo porto un po' a spasso a vedere i miei posti "segreti", chissà.
So solo che mi mancava il fianco dolente per via dei suoi abbracci (è un simpatico ragazzone alto uno e ( Read more... )

L'anno scorso, complice un vaso di bocche di leone che mamma aveva piantato in balcone, ci ritrovammo ad adottare un'ape operaia del tizio della campagna vicina.
Veniva tutte le mattine, si rimpinzava bene bene e poi se ne ritornava all'alveare, puntuale come un orologio svizzero.

Pare che quest'anno, invece, sia il turno di un passerotto, attratto ( Read more... )

Stasera ho trovato il posto perfetto, un angolo di giardino un po' nascosto, con gelsomini, oleandri e fiori d'arancio.
Ombra, profumo, pace.
Nicchie intervallate da virgole, senza congiunzioni.
Tre piccole culle.
Non potevo stare lì, e di fatto non ci sono rimasta, ma ho appiccicato sotto al tavolo un pezzetto d'anima come promemoria.
Il prosecco m'ha ( Read more... )